Patterson interpreta in modo personale la Profezia di Fatima, che annunciava la nascita di due bambini da due vergini, e su di essa costruisce un thriller apocalittico dalle sfumature horror basato sull’eterna lotta tra le forze del bene e quelle del male. Lo scenario apocalittico in realtà rappresenta solo lo sfondo iniziale della vicenda, perchè l’attenzione è interamente rivolta alla conoscenza dei protagonisti, delineati con grande maestria dall’autore, e dei segreti che avvolgono le due vergini, in particolar modo la notte del concepimento. La fede svolge un ruolo importante nella storia, e i protagonisti, tormentati dai demoni e tutt’altro che immuni dal peccato, sono costretti ad affrontare un difficile percorso interiore per arrivare alla verità.
Fatima, Portogallo, 1917. Tre piccoli pastori raccontano di aver visto una donna vestita di bianco scendere da una nube. Ha consegnato loro un messaggio inquietante: due vergini daranno contemporaneamente alla luce due bambini; il primo sarà il Salvatore, l’altro…
Vaticano, giorni nostri. Mentre l’intero pianeta è devastato da epidemie, carestie e siccità, a Roma giunge una notizia sconvolgente: due adolescenti che stanno per partorire si dichiarano entrambe vergini. La prima a Boston, l’altra in un villaggio irlandese. Memore della Profezia di Fatima, il papa affida a padre Nicholas Rosetti, la massima autorità in materia di miracoli, il compito di indagare sulla misteriosa vicenda, e, in punto di morte, gli rivela un inconfessabile segreto…