“Sai Olivia, penso che a volte il dolore sia un passaggio necessario per poter comprendere in pieno la felicità.”
Olivia vive le sue giornate all’insegna della routine e dell’abitudine. Ogni aspetto della sua vita è programmato e segue uno schema ben definito: amore, lavoro e persino l’organizzazione delle giornate sembrano essere scritte a tavolino, quasi con rassegnazione. La vita però non è sempre un mare calmo e, senza chiedere permesso o dare preavvisi è pronta a sconvolgere i piani e a rimescolare le carte in tavola. E così, con la forza di un uragano, una serie di eventi inaspettati farà crollare senza pietà i precari castelli di sabbia e con questi, anche le certezze della donna.
Quando tutto precipita si rimane intontiti, feriti, stravolti. I perché non danno tregua, il dolore immobilizza. Ogni cosa prende inevitabilmente una piega diversa, ma al tempo stesso, regala nuovi occhi per vivere e interpretare ciò che accade. Questa consapevolezza trascinerà Olivia verso un inaspettato e eccitante nuovo capitolo della sua esistenza. È il punto zero, il momento della rinascita. Un uomo misterioso si insinuerà con prepotenza nei suoi pensieri e i due troveranno un modo inusuale per comunicare. Sarà infatti un libro antico il depositario delle loro confidenze più profonde.