A Casa di Lucia | TORNA, CONIGLIO
8
product-template-default,single,single-product,postid-22508,theme-bridge,bridge-core-1.0.2,no-js,woocommerce,woocommerce-page,woocommerce-no-js,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,qode-title-hidden,side_area_uncovered_from_content,transparent_content,columns-4,qode-theme-ver-18.0.4,qode-theme-bridge,disabled_footer_top,wpb-js-composer js-comp-ver-5.7,vc_responsive

TORNA, CONIGLIO

Il sogno americano. Quando, da ragazzo, aveva udito per la prima volta questa espressione si era immaginato Dio steso a dormire e la carta mal disegnata degli Stati Uniti che gli usciva dalla testa come una nuvola.

…quando gli americani si muovevano nel sogno americano, ridendone, facendovi la fame, ma vivendolo, cantandolo, l’inno nazionale dappertutto. Giovani brillanti e giovani di provincia, cappelli di paglia e salopette, dollari facili, cuori infranti, soffitte alte nel cielo e capanni lungo i binari della ferrovia, ascese e tramonti, ricchi e poveri, tram e ultimissime notizie alla radio. Coniglio è arrivato proprio alla fine di tutto questo, quando il mondo è avvizzito come una mela andata a male e l’America non è più quel Paese vivo ed eccitantissimo in contatto nave con l’Europa..

Category:
Description

Harry Angstrom, detto Coniglio, è un personaggio che gode di grande popolarità: già protagonista di Corri, Coniglio, che nel 1960 rese celebre il suo creatore, ora è al centro di questo best-seller che il maggior quotidiano americano definisce <>. Ma sono passati dieci anni e l’ex atleta scattante ha smesso di correre. Abbandonato dalla moglie, Harry cerca volonterosamente di consolarsi con Jill, hippie diciottenne priva di inibizioni e ricca di esperienza, e constata fino a qual punto le vecchie regole del gioco (la lealtà alla famiglia, il culto della carriera, il compromesso sessuale…) siano inadeguate ad affrontare la nuova realtà: la sonnacchiosa America di Eisenhower è diventata il paese dei missili lunari e della controcultura mentre <>. Siamo, per l’esattezza, nei fatidici giorni in cui i cosmonauti americani passeggiano per la prima volta sulla luna, e l’impresa spaziale serve come punto di riferimento e parallelo all’azione del romanzo, paragonabile a un viaggio in un mondo sconosciuto, con ritorno finale alla terra. La rieducazione sentimentale di Coniglio affonda dunque le radici nei fatti storici dei nostri tempi, ma in modi indiretti e a volte subdoli: i rapporti fra Coniglio e suo figlio Nelson, per esempio, la dicono lunga sulla crisi dell’autorità paterna e un feroce scambio di battute sulla guerra nel Vietnam fra Coniglio e l’amante progressista di sua moglie brulica di maliziose allusioni alla rivalità sessuale che oppone i due uomini nella realtà della vita quotidiana.

× Ciao!