Una storia vera scritta dalla stessa protagonista. Scritto con uno stile chiaro e incisivo, è un libro che colpisce dritto al cuore.
Un urlo di disperazione e protesta che abbiamo il dovere di ascoltare.
Sudan. All’età di dodici anni Mende Nazer viene catturata dalla milizia araba durante un brutale assalto. Deportata nella capitale Khartoum, la ragazzina vive come schiava, sfruttata, umiliata e picchiata. Nel 2000 la ricca famiglia araba di cui è la “yenit”, la “ragazza”, la serva, decide di venderla a dei parenti che vivono a Londra. Schiava nella casa di un diplomatico dell’ambasciata sudanese a Londra, la donna riesce finalmente a scappare e, con l’aiuto di un giornalista, a raccontare la sua storia.