Bel thriller, molto originale la storia dei due agenti dell’FBI protagonisti. La narrazione è buona e ti tiene incollato fino all’ultima pagina.
Jack Kincade è un vecchio agente dell’FBI di Chicago, stanco e rassegnato. Vive in un motel, in compagnia del suo border collie, beve, perde a poker, e per pagare i debiti si è ridotto persino a svaligiare gli sportelli automatici delle banche. Ma la tenacia e l’amore di un padre, disposto a tutto purché si faccia luce sulla scomparsa della figlia, lo trascinano nell’indagine più importante, e più pericolosa, di tutta la sua vita. Insieme al compagno Ben Alton si ritroverà coinvolto in un gioco sadico e spietato, condotto da un killer vendicativo e crudele, che ogni notte a mezzanotte, per tre giorni, fa ritrovare alla polizia i corpi delle sue giovani vittime. Una sfida mortale che lascia senza fiato, fino alla fine.