Geniale, esilarante, fuori dagli schemi.
Come ogni robot del XXI secolo il protagonista di questa storia è programmato con i “circuiti asimov”, che gli impediscono di uccidere, ferire, offendere o danneggiare in qualsiasi modo un essere umano. Ma per un caso raro quanto sfortunato i circuiti non funzionano e il robot incomincia a covare i peggiori propositi. Esteriormente tuttavia si dimostra benigno e servizievole, perchè il suo scopo non è l’aggressione immediata. Il suo scopo è di arrivare, prima di tutto, alla vice-presidenza degli Stati Uniti.