Uno spaccato degli anni ’50 in una Parigi criminale e spietata. Una storia che non lascia spazio alla conoscenza profonda del personaggi, perché in fondo la loro vita vale meno delle pistole usate per uccidersi a vicenda. La vera protagonista è lo stile di vita nella città nascosta dei ‘duri’, fatta di alcol, sigarette e prostitute, una vita in cui chi ha dei figli e una famiglia è costretto a difenderli con la forza, contro tutta la malvagità che quel mondo è in grado di generare.
Tony, detto il Lionese, è appena uscito di prigione, dove ha scontato una condanna a cinque anni. Radunata una banda di complici, organizza un audace colpo ai danni di una gioielleria. Il bottino fa gola a tutto l’ambiente della mala e inizia così una lotta all’ultimo sangue tra le gang rivali: “le rififi”, una rissa senza esclusione di colpi per le strade di Parigi.