“Mentre il sospetto e il bisogno di fiducia prevalgono universalmente, in Italia vi è una mancanza di verità.”
Il romanzo è una raccolta di racconti con protagonisti i poliziotti di Scotland Yard dell’epoca. Erano i primi detective. Di loro si esalta l’acume, il lavoro di squadra e l’efficienza.
Prende vita così, una Londra oscura caratterizzata da imbroglioni, borseggiatori, scassinatori. Una Londra sovraffollata, invasa da migliaia di poveri e disperati. E nei racconti il tema centrale è quello dei buoni, poliziotti, contro i cattivi, i criminali.
Nella parte finale del libro c’è una sezione dedicata alle spie governative e in particolar modo a quelle del Regno dei Borbone, considerate molto furbe ed efficienti.