Racconti tratti da varie raccolte:
– Lettera del 1920 (Prismo iz 1920)
– Il tappeto (Ćilim)
– Le fascine (Snopići)
– La festa (Svečanost)
– I sellai (Sarači)
– Una giornata di luglio (Julski dan)
– Parole verso sera (Razgovor predveće)
Legati a una città dal tragico destino, Sarajevo, i racconti qui presentati sono una parte significativa anche se piccola del grande affresco bosniaco che Andric ha tracciato con tutta la sua opera. Di questa città-simbolo lo scrittore ha delinato con acuto realismo e con paziente studio psicologico le caratteristiche fondamentali attraverso secoli di storia. Il passato è una chiave per intendere il presente, e questi racconti, letti oggi, acquistano un sapore proferico e aiutano a capire il conflitto il corso.