Tre storie inquietanti in una Buenos Aires contemporanea e misteriosa.
Nella prima storia quattro ragazzine comprano una tavola ouija per chiedere agli spiriti informazioni sui desapareados, finché qualcosa non va per il verso sbagliato. Nella seconda, una giovane donna sfigurata gira per la metropolitana raccontando che è stato il marito a ridurla così: di lì a poco, gli ospedali si riempiono di donne ustionate; dietro la violenza, però, si nasconde un folle e programmatico atto di ribellione. E poi c’è Mechi, che gestisce l’archivio dei bambini scomparsi (migliaia, tra omicidi, rapimenti e fughe) e si affeziona al caso di una bellissima prostituta quattordicenne; ed è proprio quando Vanadis viene ritrovata morta che l’orrore comincia a invadere silenziosamente le strade della città.