Chi è Q? Il confidente di papi e inquisitori, lo spettro nero che sembra possedere la verità? Ma, soprattutto, chi è il suo sfuggente antagonista, l’uomo dai mille volti, studente, monaco, mercante?…
«Q funziona come un incantesimo» (The Independent). Anno Domini 1555. Sopravvissuto a quarant’anni di lotte che hanno sconvolto l’Europa, un eretico dai mille nomi racconta la sua storia e quella del suo nemico, Q. Predicatori, mercenari, banchieri, stampatori di libri proibiti, principi e papi compongono l’affresco dei tumultuosi anni delle guerre di religione: dalla Germania di Lutero al regno anabattista di Münster, all’Italia insidiata dall’Inquisizione. Pubblicato in quattordici lingue e in trenta paesi, Q è l’esordio narrativo del rivoluzionario collettivo ora noto come Wu Ming.
“Prima imparare a venerare e ubbidire, poi capire e credere! Che razza di fede può essere questa.”