Il discorso pronunciato il 5 febbraio del 1794 alla Convenzione in cui il capo dei giacobini espone la propria concezione delle virtù repubblicane, i compiti e le regole di condotta di un governo democratico e popolare.
“Che la Francia… possa divenire il modello delle nazioni, il terrore degli oppressori, la consolazione degli oppressi, l’ornamento dell’universo; e che, sigillando la nostra opera con il sangue, possiamo vedere almeno brillare l’aurora della felicità universale… Ecco la nostra ambizione: ecco il nostro scopo.”