La Spagna dipinta con colori a volte tenui a volte accesi, spesso accecata e stretta nella morsa del caldo e del sole immenso che fa fiorire gli alberi ma avvizzisce i frutti, agendo come “lente d’ingrandimento” dell’io lirico del poeta e della sua solitudine esistenziale…Non mancano, nella seconda raccolta, momenti di riflessione etico-politica sul destino di questo grande e fondamentale Paese all’interno del controverso “sistema europeo” da parte di uno scrittore che ha unito alla sua attività letteraria anche un fervente impegno politico.
In Soledades e Campos de Castilla, le due opere più importanti del grande poeta che esercitò una rilevante influenza sulla poesia spagnola del Novecento, arde tutta l’intensa passionalità della «terra di Spagna»: poesia d’amore, quella di Machado, ma anche tenace impegno sociale, il cui appello profetico per una Spagna rinnovata risulta sempre attuale. È alla coscienza politica attiva dei giovani che Machado si rivolge: «A voi studenti è riservato un ruolo importante nella rivoluzione… voi studenti dovete fare politica, altrimenti la politica sarà fatta contro di voi».