Lungo il Grande Fiume, gli ultimi ritrovano la forza di lottare per un futuro migliore.
Silvia insegue la verità sulla vita del padre. Attraversa Vietnam, Birmania, Thailandia Cambogia, incontra missionari e prostitute, ex guerrigliere e avventurieri. Sulle rive del più affascinante fiume d’Asia, un mondo di sconfitti ritrova la voglia di vincere la partita più importante: il riscatto per un futuro migliore. “Papà Mekong ha il merito non solo di raccontare terre e personaggi lontani, ma anche di aprire la nostra mente e il nostro cuore a popoli che crediamo estranei, a uomini e donne che non abbiamo incontrato e non incontreremo. Corrado Ruggeri ci parla di villaggi e orfanotrofi; ci ricorda che i poveri della terra esistono, e non sono soltanto le migliaia di Lampedusa, ma i miliardi che restano a casa, o cercano di costruirsela sulla propria terra. E ci spiega che loro certo hanno bisogno di noi; ma anche noi abbiamo molto bisogno di loro”.