Una trama di sconvolgente novità per l’epoca, con una protagonista donna, di umile condizione sociale, e per di più impegnata in una battaglia per affermare la parità dei sessi in materia di etica sessuale.
Pamela (1740) è il prototipo del romanzo borghese e del romanzo sentimentale. Avvincente, ricco di suspanse, edificante e lacrimevole, è però straordinariamente audace per la sua epoca, perché ha il coraggio di prendere per eroina una graziosa cameriera di sedici anni che, resistendo a infiniti tentativi di seduzione, riesce ad accalappiare e sposare il suo ricco padrone. Scritto in forma epistolare e sottotitolato “La virtù premiata”, questo romanzo ebbe nel Settecento uno strepitoso successo di pubblico e creò introno a Richardson stuoli di ammiratrici palpitanti e legioni di imitatori del calibro di Goldoni e di Jane Austen.