Forse più conosciuto da noi per le sue numerose e stimolanti collaborazioni con Frederik Pohl nel campo del romanzo, Cyril Kornbluth è stato comunque un grande scrittore anche a firma singola, specialmente nel settore della narrativa breve. Questa ormai rara raccolta ce lo mostra al meglio della sua produzione, con undici storie apparse originariamente fra il 1941 e il 1958, cioè nel suo periodo di più felice attività creativa. Con alcuni introvabili classici (come La nave-squalo e La valigetta nera) e diversi gustosissimi inediti, Kornbluth ha così modo di rivelare il pieno talento della sua inventiva a volte scanzonata e a volte amara, ma sempre ricca di sorprendenti colpi di scena e di un’attenzione sempre acuta e partecipe ai lati meno comuni della vita umana.