A Casa di Lucia | OGNI GOCCIA DI SANGUE
8
product-template-default,single,single-product,postid-22288,theme-bridge,bridge-core-1.0.2,no-js,woocommerce,woocommerce-page,woocommerce-no-js,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,qode-title-hidden,side_area_uncovered_from_content,transparent_content,columns-4,qode-theme-ver-18.0.4,qode-theme-bridge,disabled_footer_top,wpb-js-composer js-comp-ver-5.7,vc_responsive

OGNI GOCCIA DI SANGUE

Thriller eccezionale, come sempre. Tema interessante: il rapporto tra genitori e figli adolescenti. Gioia di vederli crescere e tristezza per la perdita di attimi che non si ripresenteranno di più.
Categoria:
Descrizione

Se ne sta lì, in piedi davanti alla porta, coperta di sangue. È la vittima di un crimine? O ne è l’autrice?

Joseph O’Loughlin è uno psicologo criminale che collabora con la polizia di Bristol, un mestiere che riesce a gestire visto che “il signor Parkinson”, come lo chiama lui, non lo ha ancora costretto a ritirarsi. Ma a complicare ancora di più le cose ci si mettono la recente separazione dalla moglie e un rapporto difficile con la figlia più grande. Per Joe non è un gran momento, il lavoro, al quale si aggrappa con le poche forze rimaste, è la sua unica ancora di salvezza. Ma quanto tempo occorre perché una vita vada in pezzi? Una sera Sienna, la migliore amica della figlia di Joe, si presenta alla porta di casa O’Loughlin. La ragazza è coperta di sangue; non apre bocca, è pallida, rigida, una statua di sale. Poco dopo il cadavere del padre di Siena, Ray Hegarty, viene ritrovato dalla polizia: giace a faccia in giù al letto della figlia,

O’Loughlin comincia a investigare per proprio conto ma ogni passo lo conduce verso un ginepraio in cui si cospira perché regni il silenzio, la menzogna, perché certe verità male, e allora è meglio trovare, corrompere, un capro espiatorio che paghi per gli errori di tutti.

× Ciao!