Da leggere e rileggere…
Il romanzo racconta storie di mare e di amore ed è un omaggio ai suoi marinai in un equilibrio tra realismo e immaginazione. Le vicende di Guma, Livia, Esmeralda, Rosa Palmerăo, il vecchio Francisco hanno in comune il grande spazio chiamato mare che li accomuna in un solo destino in quel di Bahia e quelli che vi abitano. Il personaggio principale è Guma, capitano di corvetta, che sa che il suo destino è solo sul mare. Accanto a lui l’onnipresente figura della dea Lemanjá, la regina del mare, che fa paura a tutti i marinai, i quali sanno che quando lei si fa vedere, vuol dire che il destino di uno di loro sta per compiersi, ed è un destino di morte. Ma se anche Lemanjá richiama la morte, ha però il volto bello nel quale i marinai, lontani da casa per il lavoro, riflettono quello delle loro donne che li attendono e sperano che lei li abbia risparmiati. Quando Guma, bello e forte, s’innamora di Livia, scoppia una passione profonda, e così inizia una lotta a tre tra lui, lei e la dea, il più forte vincerà.