A Casa di Lucia | L’ILLUSIONE DEL BENE
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L’ILLUSIONE DEL BENE

Una riflessione sull’ideologia del comunismo, su come è stato vissuto e idealizzato in Occidente, sul suo fallimento, sulle ragioni del perchè. Ma anche una storia di padri e figli, di un matrimonio fallito, di una nuova storia d’amore, la storia di un viaggio in Ungheria e in Kazakistan che porta il protagonista a prendere coscienza di un passato forse non completamente conosciuto.

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Description

Il protagonista è un uomo svuotato, malinconico, deluso. Ha creduto con passione all’ideale comunista e, dopo quasi dieci anni, non si è ancora del tutto rassegnato al crollo di un mondo e alla resa di quanti, come lui, avevano coltivato quella fede politica. Mario ha creduto con altrettanta passione nella famiglia, e ha cercato di crearsene una: non ci è riuscito, nonostante abbia cresciuto con dedizione e con pazienza prima i figli della moglie e poi quello nato dal suo matrimonio. E nemmeno le dinamiche del fallimento del rapporto coniugale gli sono poi molto chiare: l’amore che lo lega ai tre figli rimane dunque l’unica certezza della sua vita. Anche sul fronte professionale – è giornalista televisivo – sente fatiche e stanchezze: con la vittoria della destra è stato epurato e adesso vivacchia in radio, senza più desideri né ambizioni. L’incontro occasionale con Sonja, una giovane pianista russa che vive con l’altera nonna e la figlia di pochi anni, lo risucchia in una storia tragica e misteriosa che di donna in donna risale verso il tassello mancante, verso quel buio di domande senza risposta che è diventato il suo tormento.

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