Lee Child, pseudonimo di James R. Grant, è uno scrittore britannico di thriller. Dopo aver lavorato per vent’anni come autore di programmi televisivi, nel 1997 ha deciso di dedicarsi alla narrativa. Il suo primo romanzo, Zona pericolosa, vince l’Anthony Award per la miglior opera prima; il suo secondo romanzo, Destinazione Inferno, vince il W.H. Smith Thumping Good Read Award.
Nel 1998 si trasferisce negli Stati Uniti. Vive tuttora a New York City.
I suoi romanzi hanno tutti come protagonista il personaggio di Jack Reacher, un ex ufficiale della polizia militare statunitense che, dopo aver lasciato l’esercito, decide di iniziare una vita di vagabondaggi attraverso gli Stati Uniti, libero dai vincoli e dai condizionamenti del “sistema”. Duro come pochi e dotato di un innato senso di giustizia, Reacher si presenta come un cavaliere solitario di altri tempi, che pur non cercando guai è sempre pronto ad aiutare i più deboli e a correre in soccorso degli amici, per poi riprendere il suo cammino senza meta al termine di ogni avventura.
Le prime avventure di Jack Reacher: l’atto di nascita di un grande protagonista della narrativa di suspense, un eroe schivo e solitario diventato una vera leggenda.
–Un ex soldato, Jack Reacher, capita per puro caso in una piccola città della Georgia, Margrave. Ma non fa neppure in tempo a scendere dall’autobus che viene arrestato e messo in galera. Motivo? Un misterioso e inspiegabile omicidio per cui Reacher pare l’unico indiziato: infatti lui è lo straniero, il corpo estraneo sul quale è sin troppo facile addossare la colpa. Ma Jack non è un uomo che si arrende facilmente. E quando scopre che la vittima è addirittura suo fratello, si decide a passare all’azione. Anche se sa bene di non poter contare su nessuno e di essere entrato in una zona pericolosa.
-Il maggiore Jack Reacher ha un passato da eroe: West Point, tredici anni di servizio, medaglie e riconoscimenti. Il suo presente, invece, è quello di un uomo che si è scrollato di dosso le inflessibili regole dell’esercito e che vaga per gli Stati Uniti, lasciandosi guidare soltanto dal proprio istinto. Almeno fino a quando,in una luminosa giornata di giugno, vede uscire da una tintoria di Chicago una giovane donna, che si appoggia faticosamente a una stampella. Jack si ferma e le offre aiuto, ma, non appena i due si avviano, si trovano davanti tre individui armati. Ammanettato alla donna e rinchiuso in un soffocante furgone lanciato verso una destinazione ignota, Jack Reacher ha un’unica certezza: si è trovato nel luogo sbagliato al momento sbagliato. E questa certezza, ovviamente, non gli basta: deve scoprire il motivo di quel rapimento, e scoprirlo in fretta, per salvare se stesso e la donna. Già, la donna: dice di chiamarsi Holly Johnson, di essere un’agente dell’FBI e lui le crede, anche perchè dimostra una saldezza di nervi fuori del comune. Ma è pure sicuro che Holly nasconde qualcosa, un segreto che non può (o non vuole) rivelare neanche a lui, alla sua unica speranza di salvezza. Perchè, nonostante tutto, Jack è proprio l’uomo giusto da avere accanto in una situazione che, di chilometro in chilometro, si fa sempre più disperata. E, col trascorrere delle ore, mentre l’FBI, la CIA e la Casa Bianca brancolano nel buio, Jack diventerà l’unico uomo al mondo in grado di fronteggiare il vortice di paura e di follia che si spalanca davanti a lui e a Holly. Un vortice che potrebbe risucchiare l’intero paese in una spirale d’indicibile terrore.
–West Point, tredici anni di servizio nella polizia militare, una serie interminabile di medaglie e riconoscimenti: Jack Reacher ha deciso di ritirarsi a Key West, in Florida, a scavare fosse per piscine – un lavoro senza troppi problemi per un uomo che, di problemi, ne ha avuti fin troppi. Ma quando Costello, un detective privato di New York, arriva a Key West e si mette a cercare proprio Reacher, finendo poi brutalmente ucciso prima di riuscire a parlargli, Jack capisce ch’è arrivato il momento di tornare in pista. E anche in fretta, se vuole salvare la pelle. Perché Costello stava cercando proprio lui? E chi lo aveva assoldato? La strada, sempre più pericolosa, verso la soluzione dell’enigma lo porterà a una terza, ancor più inquietante domanda: chi è davvero Hook Hobie, il mostruoso individuo coperto di cicatrici e con un uncino al posto della mano destra?