Il tradimento non si può confinare solo nelle storie d’amore, ma spesso travolge e ferisce le amicizie o gli altri rapporti interpersonali. E’ la narrazione di un’estate in cui la protagonista cresce, cambia, vive intensamente la sua età, allontanandosi da casa ed assaporando una possibile vita diversa.
Due amiche. Un’estate. Un inganno. Quando Miriam parte per la sua prima esperienza via da casa, un lavoro estivo in un albergo sul mare, crede di allontanarsi solo di pochi chilometri. Ma Marie-Thérèse, con cui condividerà una stanza, il lavoro e le sue prime avventure “da adulta”, la condurrà molto più lontano dalla sua vecchia vita, e da se stessa. Di qualche anno più grande, bella, disinvolta, infinitamente più esperta, diventa la sua guida, la sua alleata, in poche parole la sua prima, vera migliore amica. Da un’inattesa serata al pub a un’indimenticabile vacanza in Cinquecento, Miriam spiega finalmente le ali. Ma volare significa anche poter cadere… Con uno sguardo delicato e profondo, Catherine Dunne trasfigura la storia di due ragazze in un ritratto dell’adolescenza e dei sentimenti struggenti e cangianti che la nutrono. Un racconto senza tempo sull’amicizia e sul cambiamento, sull’abbandono e sul ricordo.