Severgnini rivive con sentimento e ironia i “suoi” tempi, descrivendo la medio-alta borghesia italiana degli anni ’70-’80.
Una simpatica lettura di svago che ci fa anche riflettere.
Cosa vuole dire aver fatto il bambino nell’Italia del boom, o l’adolescente negli anni Settanta? Lo spiega in questo libro Beppe Severgnini, classe 1956, giornalista. La collaudata ironia dell’autore diventa autoironia; e l’autobiografia diventa la biografia di una generazione cresciuta a forza di corsi di lingue e di musica, minibasket e scoutismo, vacanze piĆ¹ o meno di studio in Inghilterra e ciclostili liceali…