Una “confessione” a bassa voce sui grandi temi dell’amicizia e dell’amore.
Il libro è strutturato come un mosaico, attraverso un dialogo che va e viene nel tempo, che scorre da un personaggio all’altro, da una situazione all’altra. E’ declinato al femminile e il filo conduttore della narrazione è rappresentato dal rapporto, ora tenero ora conflittuale, con la madre, ma hanno anche un loro ruolo specifico il padre, gli amati e gli amanti, le amiche e gli amici; la nonna. Il romanzo procede a più piani intersecati, ‘illuminato’ da continui flash-back della memoria, come ricerca per riconoscere l’altro, quindi per scoprire se stessi e giungere alla dimensione del noi.