Intenso e di grande impatto emotivo, “Il viaggio verso casa” è la storia di un percorso a ritroso nella memoria, alla ricerca di un ricordo da condividere, di una confidenza taciuta, di un amore senza rimorsi e rimpianti.
Beth ha poco più di quarant’anni, un matrimonio alle spalle, una figlia adolescente e una vita divisa tra Londra e l’Irlanda, dov’è nata. Inaspettatamente, un giorno riceve una telefonata straziante da parte del fratello James: Alice, la madre, è in fin di vita. Dopo aver accantonato dubbi e incertezze, Beth parte per Dublino ma, una volta giunta nella casa materna, si trova catapultata in una realtà del tutto inattesa: davanti a sé non ha più l’antagonista di sempre, la donna fiera e altera di un tempo, bensì una fragile creatura piegata dalla malattia e dalla sofferenza. E proprio quando il suo bisogno di comunicare con la madre si fa più necessario, Beth scova un fascio di lettere che Alice, negli ultimi momenti di lucidità, ha voluto scriverle. Attraverso quella corrispondenza madre e figlia cominciano un lungo dialogo ideale in cui Beth non solo ritrova sua madre, ma scopre una donna che forse non aveva mai conosciuto.