Tre racconti dall’atmosfera molto diversa, l’uno dall’altro, ma accomunati da una scrittura levigata e attenta al dettaglio, nel narrare tre differenti destini: uno travolto dalla storia, l’altro da un paese straniero, l’ultimo, infine, di un minuscolo gruppo di esseri umani che si ritrovano a vivere insieme, ma separati. Non una lettura indimenticabile, ma molto piacevole.
A Riga, il console d’Italia conosce la quasi centenaria signora Sartorius e la sua nobile famiglia. Il suo collega a Tokyo è invece alla prese con il misterioso professor Sabato Bloff. Il giovane Fabrizio P., rampollo di consoli e console lui stesso, lascia l’isola di Youra su un caicco, diretto verso Skyros. Il volume raccoglie tre racconti “consolari” di Boris Biancheri.