Un grande ed appassionante romanzo d’amore che ha al suo centro un dilemma morale: quanto dobbiamo alle persone che amiamo? Cosa fare dinanzi ad una scelta di vita così importante, quando i condizionamenti e la lealtà verso gli altri sembrano in contrasto con l’amore e la fedeltà verso sè stessi?
Carrie Bell è una ragazza di ventitré anni la cui vita scorre senza grandi sussulti nella tranquilla cittadina del Wisconsin dove è nata e cresciuta. Un buon rapporto con la madre, gli stessi amici da sempre e, da otto anni, lo stesso fidanzato, Mike. Con lui le cose non vanno più come prima: un sottile senso di insoddisfazione mina da tempo il loro rapporto fino al giorno in cui, durante una gita, Mike si tuffa da un pontile e resta completamente paralizzato. Affetto, convenzioni e senso del dovere imporrebbero a Carrie di rimanergli accanto e assisterlo, ma lei si ribella. Parte per New York, si costruisce una nuova identità e si innamora perdutamente di un uomo affascinante. Ma, da lontano, le voci di chi ha lasciato non si spengono e giunge il momento di prendere una nuova decisione.