Degna prosecuzione de Il Mistero della Casa sul Lago. L’autrice è bravissima a trasmettere i sentimenti dei vari personaggi soprattutto della protagonista, arriva tutto il suo dolore, l’amore, la rassegnazione e la rabbia. La storia d’amore procede anche se a piccoli passi a causa del loro passato.
Ben scritto e scorrevolissimo, piacevole da leggere.
Gwen Proctor ha vinto la battaglia per proteggere i suoi figli dall’ex marito, il serial killer Melvin Royal, e dai suoi psicopatici complici. Ma la guerra non è ancora finita. Melvin è evaso dalla prigione e Gwen ha ricevuto un messaggio inquietante: “Non sei più al sicuro da nessuna parte”. La sua casa sul lago non è un rifugio, ma una trappola. Così Gwen lascia i bambini sotto la protezione di un marine in pensione e, insieme a Sam Cade, il fratello di una delle vittime di Melvin, comincia la caccia. La sua preda è uno dei killer più sadici in circolazione. Ma la sfida supera anche le sue peggiori paure. La fiducia verso chi la circonda comincia presto a svanire, e Gwen può aggrapparsi solo alla rabbia e al desiderio di vendetta. Lo scontro con Melvin si avvicina. E stavolta soltanto uno di loro potrà sopravvivere.