A Casa di Lucia | IL COLPEVOLE
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IL COLPEVOLE

Un libro che fa riflettere su argomenti attualissimi (violenza domestica, adozione, crimini commessi da minori) e non risparmia nemmeno l’età dell’innocenza, perché lo stile dell’autrice è scorrevole, ricco di dettagli e coinvolgente, perché i personaggi sono ben caratterizzati e approfonditi, perché il passato dell’avvocato mi ha commossa (mi si stringeva il cuore a leggere di certe scene)… e poi perché ho provato ansia durante il processo di Sebastian (ragazzino controverso, e per questo affascinante); mi ha proprio preso!
Cos’è più giusto? Difendere un undicenne accusato di omicidio o massacrarlo, denigrarlo come fanno i giornalisti?

Leggete il libro (che consiglio vivamente) e fatevene un’idea!

Categoria:
Descrizione

Sebastian Croll ha undici anni, grandi occhi verdi, lineamenti delicati ed è sospettato di aver brutalmente ucciso Ben Stoker, suo compagno di giochi, fracassandogli il cranio con un mattone e nascondendone il cadavere in un angolo di fitta vegetazione di Barnard Park. Il ragazzo è alla stazione di polizia di Islington quando viene raggiunto da Daniel Hunter, il legale che ha l’incarico di difenderlo, e che ha alle spalle una vita intera dedicata a occuparsi di minori: quindicenni accusati di aver sparato a compagni di gang, adolescenti dediti al crimine per qualche grammo di droga. Mai, però, un ragazzino cosi giovane, praticamente un bambino. Sebastian sembra tutto fuorché l’autore di un omicidio tanto atroce: è eccezionalmente bello, ha uno sguardo intelligente e i modi rispettosi e beneducati. Gli indizi, tuttavia, sono tanti, i testimoni anche e l’atteggiamento di Sebastian non aiuta certo a fugare i dubbi. Incalzato dalle domande della polizia, il bambino muta abilmente versione ogni qual volta viene messo di fronte a nuove evidenze. Con l’aria più innocente riesce a trarsi fuori dalle trappole tese dagli inquirenti durante il lungo interrogatorio. E la domanda rimane aperta: è l’assenza di malizia, propria solo dell’età dell’innocenza, che lo guida o la lucidità di chi è già capace di mentire, rielaborare e manipolare senza rimorsi e sentimenti? Un thriller psicologico che trascina il lettore nella zona d’ombra che non risparmia nemmeno l’età dell’innocenza.

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