Una storia appassionante, appassionata, grottesca, paradossale, ricca di poesia; l’amara storia di una generazione di bambini adulti e di genitori bambini; un romanzo indimenticabile che solo un profondo e sensibile osservatore della realtà e dell’animo umano come Nantas Salvalaggio poteva scrivere.
E’ un destino comune dell’uomo: si passa la vita a fuggire – da una situazione insostenibile, da un sentimento che si è mutato nel suo contrario, da se stessi, dagli affetti, da un luogo…