Con un stile semplice e diretto, scorrevole e fitto di dialoghi, Federico Moccia ci racconta una storia capace di toccare le corde del cuore, in cui i sentimenti sono i protagonisti assoluti. Una storia che si legge tutto d’un fiato e che è piena di speranza, perché ci insegna che nulla è mai scontato e che in ognuno c’è la forza di ricominciare a sorridere al futuro.
Lo avevamo lasciato con una domanda: riuscirò mai a tornare lì, dove solo gli innamorati vivono, tre metri sopra il cielo? E le risposte stanno per arrivare. È questo il seguito di “Tre metri sopra il cielo”. Perché nessuna storia finisce mai davvero. E a volte si trasforma in ciò che non avresti mai potuto immaginare. Step è partito e sta per tornare. Sta per scoprire che niente è mai uguale a come lo avevi lasciato. O meglio, a come ricordavi che fosse. Così tutto cambia e rivela la sua vera faccia. Step imparerà che non sempre, in amore, sappiamo ciò che vogliamo davvero. Anche quando ci sembra d’essere sicuri.