L’amore vola nel romanzo di Liala dal titolo Fiaccanuvole. Ildebrando è un pilota, un aviatore. Certo, lo scenario non è quello attuale, i jet supersonici erano soltanto nei sogni di bambini che, da grandi, avrebbero magari realizzato quella fantasia.
Librarsi nell’aria, decenni fa, era una sensazione di delizia suprema, era poesia, era sorvegliarci dall’alto per proteggerci. Da qualunque cosa.
Ildebrando è un ragazzo determinato, ma anche fragile, un ragazzo che vive nel rimpianto di Claudia, l’unica donna che era riuscita a donargli qualche sprazzo di felicità in quella vita piatta e grigia.
Una felicità che sembra però sfuggire sempre, come il sole che splende alto e lucente, ma che, una volta raggiunto, scompare all’orizzonte a favore della notte, lasciandoci nel buio più totale. Un buio che sa di disperazione. E quelle tenebre sembrano non volersene andare dal cuore del protagonista. Un cuore che non chiede molto, soltanto di poter amare…