A Casa di Lucia | FEBBRE 1793
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FEBBRE 1793

In Febbre 1793 di Laurie Halse Anderson ci racconta un capitolo tragico della storia degli Stati Uniti d’America dal punto di vista di una tredicenne.

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Description

E’ quasi per caso che la piccola Mattie Cook viene a sapere della Febbre. La sua amica Polly muore improvvisamente; tra gli avventori della caffetteria che i Cook gestiscono si spargono voci di malanni insoliti, di persone strappate alla vita dal giorno alla notte. Dicerie: ma otto giorni dopo i morti cominciano a fare notizia. Poco a poco, sotto gli occhi di Mattie la città si trasforma in una trappola. La malattia è un nemico invisibile che si propaga come un incendio, bruciando tutto ciò che è vivo: che getta nel panico i sopravvissuti e li spinge ad imbracciare le armi, a razziare le case in cerca di cibo e di oggetti preziosi; che trasforma gli amici in sciacalli. Le speranze di rendere la caffetteria il locale più elegante di Filadelfia si infrange contro una realtà da incubo. Quando anche sua madre cade vittima della Febbre, Mattie è costretta a fuggire da Filadelfia, ma solo per venirvi ricacciata dalla paura del contagio dai paesi vicini. Sola, nella città malata, la ragazza deve affrontare la paura e la fame, e imparare la più dura delle lezioni: quella di resistere, con coraggio e determinazione, senza mai perdere la speranza. Limpida, incalzante, la voce di Mattie racconta un frammento di Storia insieme alle vicende drammatiche che la vedono protagonista di quella memorabile estate. La voce di un’adolescente che diventa adulta troppo in fretta, che ci rimane impressa per la sua forza, per la sua fame di vita, per la sua generosità.

 

“Nonno diceva che ero una Figlia della Libertà, ua vera ragazza americana. Sarei stata comandante della mia nave”. (Citazione tratta dal libro)

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