COMPAGNIA DEL GIALLO
Edith Challoner, la giovane e bella figlia di un noto industriale, siede nella sala di lettura del Clermont Hotel di New York per scrivere una lettera quando improvvisamente, mentre nel salone l’orchestra suona un motivo in voga, gli ospiti dell’albergo la vedono portarsi una mano al petto e accasciarsi… morta. I coniugi Anderson si trovano loro malgrado coinvolti nel caso, la cui soluzione sembra dipendere dal ritrovamento dell’arma: si tratta dello strano tagliacarte sottratto da una ragazzina dalle indubbie tendenze cleptomani? E chi è l’autore del messaggio, firmato con due iniziali, che sembra racchiudere il segreto della morte della povera Edith? Anna K. GreenAnna Katharine Green nacque nel 1846; figlia di un noto avvocato penalista di New York, ricavò dall’ambiente familiare una dimestichezza con il codice penale e l’ambiente giudiziario che le tornò molto utile nei suoi romanzi. Laureatasi in lettere a Pultney, nel Vermont, la Green fu la prima donna a scrivere un importante romanzo poliziesco e fu lei a coniare, per indicare un preciso genere letterario, l’espressione detective story, che aggiunse al titolo del suo famoso Il mistero delle due cugine (1878). Autrice di più di trenta opere, anche al di fuori del campo poliziesco, la Green morì a Buffalo nel 1935, un anno dopo che Il mistero delle due cugine era stato ristampato con l’entusiastica prefazione di S.S. Van Dine.