Un romanzo tenero ed emozionante, una storia d’amore e d’amicizia piena di speranza e d’inguaribile, gioiosa fantasia.
Moon ha diciannove anni, un animo ingenuo e uno sguardo incantato sul mondo. Ha scelto di vivere per la strada perché vuole essere se stessa, libera diversamente dalla gente che osserva passarle accanto – e addormentarsi la sera su un suo cartone privato da cui può vedere la luna, tra un lampione e la bottega di una fiorista. La chiamano “la piccola venditrice di sorrisi” ed è così che si guadagna quel minimo che le serve per campare. Sì, perché a lei e all’inseparabile cagnolina Comète basta poco; il calore, nelle gelide nottate dell’inverno cittadino, glielo regalano i suoi amici senzatetto, Suzie e Michou con il loro carrello del super, i punk migratori con le creste colorate, e Fidji, il suo grande amore, “bello come un angelo della notte”. E per lui che Moon inizia a scrivere un romanzo, su un bloc-notes sgraffignato in edicola. E poi c’è Slam, appena uscito di prigione, avaro di parole ma con un cuore immenso. Slam che ama tutto quel che Moon mette sulla carta e che ha una certezza: un giorno, lei ce la farà a prendersi la luna.