La poesia di Salvatore Mezzopane oltrepassa il velo delle apparenze, indaga più a fondo il segreto del cosmo, si accosta con maggiore e più penetrante consapevolezza alla vertigine delle passioni e dei sentimenti, primo fra tutti quello dell’amore, avvolti come sono le une e gli altri da una cortina di nebbia attraverso la quale percepiamo e catturiamo frammenti, riflessi, schegge di quell’enigma infinito che, da una parte, è il mondo esterno e, dall’altra, quello interiore. Egli, dunque, schiude il proprio complesso mondo interiore in un linguaggio raffinato ed esclusivo con una carica espressiva che trascina, libera da ogni vincolo, portando così alla luce frammenti di esistenza, di vita e di natura.