A Casa di Lucia | CONTATTO VISIVO
8
product-template-default,single,single-product,postid-31737,theme-bridge,bridge-core-1.0.2,no-js,woocommerce,woocommerce-page,woocommerce-no-js,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,qode-title-hidden,side_area_uncovered_from_content,transparent_content,columns-4,qode-theme-ver-18.0.4,qode-theme-bridge,disabled_footer_top,wpb-js-composer js-comp-ver-5.7,vc_responsive

CONTATTO VISIVO

Una scrittura che è capace di scavare nelle ombre e nei silenzi del cuore umano.

Category:
Description

Una quieta cittadina americana. È l’ora della ricreazione alla Woodside Elementary School. Adam, un bambino autistico di nove anni e la compagna di classe Amelia svaniscono nel nulla. Scatta l’allarme, partono le ricerche. Adam viene ritrovato alcune ore dopo nel bosco ai margini della scuola. Accanto a lui il cadavere della piccola Amelia, uccisa con una coltellata al cuore. Per la polizia la testimonianza del bambino è fondamentale, ma Adam non riesce a dire che cosa abbia visto o sentito. Si è chiuso in un silenzio invalicabile, un silenzio che anche la madre, Cara, non riesce a spezzare. Non resta che cercare di leggere dietro quegli occhi spaventati, decifrare qualsiasi segnale, capire perché Adam, che di solito non infrange mai le regole, si sia allontanato dalla scuola. Un aiuto inaspettato arriva da Morgan, adolescente con lievi deficit mentali, che sembra aver trovato un canale di comunicazione con il bambino. Ma mentre sospetti e indizi si rincorrono, la violenza erompe di nuovo…

× Ciao!