Moravia ritrae trenta donne, emancipate, moderne, complicate in modo esemplare.
Trenta donne che parlano di se stesse, trenta racconti che testimoniano ancora una volta l’impegno ‘femminista’ di Alberto Moravia, un impegno che lo ha portato a costruire una serie di ritratti di donne indimenticabili, dove condizione sociale e condizione femminile appaiono più che mai connesse in un unico grande problema morale. ‘Boh’ – che è anche il titolo di uno dei racconti – diventa qui l’espressione di una perplessità che la donna non cesserà mai di ispirare al proprio compagno, scioglimento ironico di una drammaturgia consumata in secoli di soggezione e incomprensione.