Una appassionante ricerca di luoghi e di tempi lontani. I colori, i sapori, le luci di una terra antica e sorprendente. Un lungo racconto di sè.
L’autrice fa un paragone tra gli anni del Secondo dopoguerra, in cui la miseria era palpabile ma ella aveva vissuto in modo abbastanza felice, e la Bagheria contemporanea, in cui la speculazione edilizia ha devastato i parchi delle ville, con la complicità di amministratori locali privi di scrupoli.