Una raccolta di storie in cui gli uomini cercano risposte agli interrogativi mentre la vita, con le sue relazioni e dinamiche, si muove.
Il primo racconto di questa raccolta, è uno dei più bei pezzi narrativi scritti in questi anni. Già acclamato da pubblico e critica, Profezia è la storia di un figlio che accompagna il proprio padre alla morte. Con uno stile incalzante e l’azione tutta profetizzata al futuro, la lettura diventa mozzafiato e porta a conoscere uno dei percorsi più antichi del mondo: un figlio che seppellisce il proprio genitore. Cambio di stile in un rapporto padre-figlio è Quel che è stato sarà, dove il destino è immutato a se stesso, e le dinamiche imposte dai genitori di due diverse famiglie a due figli si riproporranno anni dopo, quando i ragazzini ormai adulti si troveranno di fronte alla tragedia che li coinvolgerà entrambi. La crudeltà senza ragione della Furia dell’agnello, è una crudeltà che si mischia alla tenerezza di un rapporto con il presunto male, Sotto il sole dei campi elisi mette insieme tre letterati, e in particolare due scrittori come Hector e Svevo, raccontati dal protagonista che li accompagna in una passeggiata e assiste al muto conflitto tra i due, uno scrittore di successo e uno che invece è tormentato da una realtà che non riesce ancora a descrivere.
Nell’omonimo racconto che dà il titolo alla raccolta, Baci scagliati altrove, i percorsi tortuosi dell’io narrante sono ostacoli che si superano soltanto quando si riduce lo spazio tra pensiero e azione. Come succede a J-X-Z, nobile rampollo di una famiglia di sangue blu, amico di infanzia del protagonista poeta.