Un avvincente saggio storico, molto scorrevole da leggere.
Un parallelo tra l’iliade e la grande avventura della vita di Alessandro il Grande.
Mirabile esempio di ricostruzione storica questo saggio di Georges Radet è un testo fondamentale per la conoscenza di Alessandro il Grande e del suo tempo. Un’analisi che suscita autentica partecipazione e interesse nel lettore il quale può con occhio nuovo interpretare e capire il protagonista di un periodo fra i più carichi di eventi dell’antichità e seguirne le vicende con sensibilità d’oggi. La figura di Alessandro, sottratta da Radet alla leggenda che la circonda e penetrata nella sua realtà, campeggia prepotente nelle luci e nelle ombre riverberando una visione storica modernissima. Perché senz’altro attuale fu il suo sogno, peraltro incompiuto ma che tuttavia niente toglie al disegno, di realizzare l’unità politica di tutto il mondo allora conosciuto, dall’India alle Colonne d’Ercole: un disegno che non celava soltanto una volontà di potenza, ma soprattutto la volontà di creare, dall’unità dei. popoli, un solo popolo che fosse la sintesi delle civiltà passate e la piattaforma per una civiltà unica e nuova.