A Casa di Lucia | IL TACCHINO RIPIENO DI “PICCOLE DONNE”
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IL TACCHINO RIPIENO DI “PICCOLE DONNE”

Le feste natalizie son passate da qualche giorno ormai ma i sapori come i libri non hanno un tempo determinato o specifico; entrambi sono intramontabili. Per noi lettori e buongustai ogni momento è quello giusto per scegliere di leggere “quel libro” o di preparare “quel piatto” che tanto amiamo gustare.

Leggendo, o meglio rileggendo, la storia di “Piccole Donne” di Louisa May Alcott (edizione diversa da quella letta da bambina – Piemme Edizioni 2011) ho trovato, annotata tra le pagine, la ricetta originale del tacchino arrosto preparato dalle sorelle March con la loro mamma. Potevo tenerla solo per me?

Eh no, noi di “A casa di lucia” In Tutto Liber adoriamo la condivisione. 

Nelle ultime pagine del romanzo ci si immerge nella cena di Natale a casa March, tutti riuniti felicemente: il papà è finalmente tornato a casa, Beth è in salute, Meg si è innamorata e la nostra ribelle Jo è più matura. A far da cornice Hannah la fidata cameriera, Laurie con suo zio e l’innamorato di Meg.

Tra le righe si legge:

“Mai pranzo di Natale fu più bello e piacevole di quello che seguì. Il grasso tacchino era una delizia a vedersi ora che Hannah l’aveva farcito, spennellato e decorato. Lo stesso valeva per il budino di prugne, tanto delicato da sciogliersi in bocca, e le gelatine, in cui Amy si tuffò come un’ape in un barattolo di miele. Tutte le portate erano riuscite benissimo, il che era un miracolo dato che – come spiego Hannah – “Ero talmente fuori di me signora che ancora mi chiedo come ho fatto a non mettere in forno il budino, farcire il tacchino con l’uva passa e magari cuocerlo a bagnomaria.”

Il tacchino arrosto è uno dei piatti tradizionali degli Stati Uniti sia per il Natale che per la Festa del Ringraziamento a novembre. E’ una vera bontà, l’ho preparato per il cenone di Capodanno con un ripieno diverso per farlo mangiare anche ai più piccoli ma presto lo preparerò di nuovo con gli ingredienti originali. Peccato, nel trambusto del cenone, non aver ricordato di scattare qualche foto. Alla prossima cena in famiglia o con amici, provate questa ricetta e farete un figurone.

INGREDIENTI (per 8 persone)

1 tacchino di 3 kg

1 noce di burro

pancetta

sale, pepe

PER IL RIPIENO

Rigaglie del tacchino

40 gr di pancetta

100 gr di salsiccia

mollica di pane

2 mele

250 gr di castagne lessate

100 gr di prugne secche snocciolate

burro, sale e pepe

PREPARAZIONE

Tritate insieme rigaglie, pancetta, salsiccia; unite la mollica di pane bagnata e strizzata, le mele sbucciate a fette, le prugne ammorbidite in acqua tiepida, le castagne lessate e riempite il tacchino; aggiungete una noce di burro, sale e pepe. Cucite l’apertura, avvolgete il tacchino con le fette di pancetta e cuocete in forno con un po’ di burro a 220 gradi per un’ora, poi a 180 gradi ancora per un’ora e mezza circa. Bagnate ogni tanto il tacchino con il suo sugo. L’ultimo quarto d’ora togliete la pancetta e fate dorare la pelle. Servite e….buon appetito!

 

 

 



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