La scrittrice possiede il talento della narrazione. I suoi personaggi femminili sono veri: le loro personalità sono scavate a fondo, spiate, minuziosamente ma con “felice facilità”.
Racconti al femminile ambientati nella provincia canadese, frammenti di esistenza, ricordi del passato, desideri e aspirazioni rimasti tali, di donne incerte afflitte dalla paura di sbagliare, spesso deluse e insofferenti.
Una serie di racconti brevi, collocati in quell’indefinito territorio che per alcuni altro non è che il “Paese di Alice Munro”. La maggior parte delle storie si svolgono in piccole città della regione dell’Ontario; protagoniste sono per lo più donne: di tutte le età, anelanti passioni e bramose di libertà. Ma l’autrice racconta anche le ansie dell’adolescenza, i difficili rapporti fra genitori e figli, i diversi aspetti dell’amore, della malattia e della morte. Racconti che in poche pagine condensano un’intera vita. Una scrittrice che costruisce, utilizzando una prosa diretta e fintamente semplice, strutture narrative di grande profondità e complessità.