una piacevole lettura teatrale
Disposto a gustare la boccaccesca vicenda del libertino che si finge eunuco allo scopo di dimostrare la teoria secondo la quale le donne non tengono tanto alla propria morale quanto alla propria reputazione, il nostro tempo ha riconosciuto all’autore oltre alla maestria di creatore di comicità teatrale, una statura di moralista sarcastico e acuto e perfino di femminista ante litteram: il contegno delle sue dame è infatti provocato dal trattamento che esse ricevono dai loro uomini, con un’ingiustizia e un dispotismo contro i quali non c’è onestà che non si ribelli.