A Casa di Lucia | ARISTOTELE E IL GIAVELLOTTO FATALE
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ARISTOTELE E IL GIAVELLOTTO FATALE

Un Aristotele-Sherlock Holmes, utilizzando un rigoroso metodo deduttivo, scopre il vero assassino di Sogene, giovane allievo di un gymnasium ateniese. Interessante l’ambientazione nella Grecia classica.
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Description

Margaret Doody ambienta i suoi gialli nell’Attica classica, mantenendo una totale fedeltà storico-filologica, e ne fa protagonista un Aristotele in tutto aderente alla sua personalità e alla sua filosofia. Questo secondo “Aristotele detective” si svolge dentro una palestra della antica Atene dove un ragazzo è stato ucciso da un giavellotto. Sembra un impossibile incidente, e appare scontato chi sia il giovane, e frastornato, colpevole. Infatti non è un incidente, e il colpevole vero non è quello. Aristotele lo capisce grazie alla sua logica deduttiva e lo spiega applicando al mistero la sua fisica dei luoghi naturali.

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