Obiettivo di questo breve lavoro è illustrare i motivi per i quali viene individuato nella “economia di Francesco” il percorso più idoneo ad esprimere non solo la concreta vicinanza della Chiesa agli ultimi e agli oppressi, ma anche a coniugare il binomio “evangelizzazione e promozione umana” in un’ottica olistica dei processi sociali volti al benessere del singolo individuo, per lo sviluppo integrale dell’uomo. Non si tratta di un testo scientifico, bensì di uno scritto “provoca…azione” che offra al lettore alcune riflessioni di principio traducibili in operazioni economico-finanziarie quotidiane. Il testo è diviso in quattro capitoli che, partendo dalla fraternità come base di amicizia sociale, attraverso la rifondazione di stampo etico dell’economia e della finanza, delineano uno scenario di economia inclusiva. L’opera è corredata di quattro appendici che sviluppano il retroterra delle conoscenze attuali di cui tener conto per “vedere” la realtà e “giudicare” correttamente i nessi tra cause del degrado e loro effetti, per poi suggerire scelte e azioni illuminate dall’etica. Un glossario approfondisce alcuni termini usati. Il titolo è tratto dal messaggio inviato dal Papa ai giovani imprenditori. Il Papa esprime il suo desiderio «di incontrare chi oggi si sta formando e sta iniziando a studiare e praticare una economia diversa, quella che fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda».