A Casa di Lucia | DELL’AMORE E DI ALTRI DEMONI
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DELL’AMORE E DI ALTRI DEMONI

Da un fatto realmente accaduto e da una leggenda, prende il via questa storia.
Una vicenda assurda, struggente, poetica, ricca di magia e di mistero, di superstizione e religiosità, di sentimenti semplici ma proibiti, di sofferenza inutile ovunque si guardi.

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Description
In un porto dove approdano i galeoni carichi di schiavi provenienti dall’Africa, è comparso un cane idrofobo. Vittima illustre del suo morso è la figlia dodicenne del Marchese di Casalduero, creatura bellissima e trascurata dai genitori, che passa il suo tempo con gli schiavi di colore e ne ha assimilato gli usi, i costumi, la lingua. Secondo Abrenuncio, medico portoghese che ha fama di negromante ma legge segretamente Voltaire, per il muto dolore di Sierva Maria non c’è terapia, perchè “non c’è medicina che guarisca quel che non guarisce la felicità”. Ma per il vescovo del luogo la bambina è posseduta dal demonio e deve essere esorcizzata secondo le regole del Sant’Uffizio. Chiusa nelle segrete di un convento, intorno a lei si moltiplicano eventi meravigliosi e “inspiegabili”…
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