I racconti cambiano registro, stile, ambientazione, ma quasi tutti sono “minimi” e decisamente godibili. Storie di donne.
Ventuno storie di donne ordinate come un sillabario di sentimenti. Il titolo di ognuno di questi racconti, in ordine alfabetico, gioca sull’ambiguità di parole dal doppio e spesso opposto significato. Il cortocircuito dei significati dà luogo a una storia e, al centro di ogni storia, c’è una donna differente. Intorno: città contemporanee oppure ambienti fantasy, oppure futuro. Queste storie spesso si risolvono con impercettibili spostamenti di senso, o qui pro quo tra protagonisti.