19 Mag NOSTALGICI ANNI ’80-’90
Noi vintage degli anni ’80-’90 che ascoltavamo canzoni piene di sentimento e di contenuti, avevamo le Converse ai piedi, qualcuno le Cult e ci incontravamo per strada e parlavamo tra noi sui muretti e nelle piazze.
Avevamo l’MBK, l’Ovetto e qualche nostalgico il Si e la Vespa.
Con lo zaino Seven e il diario Smemoranda ci avviavamo a scuola e sognavamo il nostro futuro.
Dentro di noi c’erano adolescenti pieni di sogni e ragazzi speranzosi che venivano dalla generazione di “Lupin”, “Occhi di gatto” e anche “Kiss me Licia”.
Freddie Mercury e i Queen erano un mito come i Take That e le Spice Girls.
Iniziavano a diffondersi anche i “neomelodici”, alcuni divertenti, altri un po’ più di spessore.
Affollavamo le spiagge più vicine al ritmo di balli caraibici, gavettoni e panini che avevano il sapore del mare e dell’estate.
Ci organizzavamo per i concerti ma senza oltrepassare la “ritirata” che ci imponevano i nostri genitori, altrimenti erano guai.
Forse eravamo meno tecnologici e connessi col mondo, ma magari avevamo più contatti umani e leggevamo forse di più specie in spiaggia durante le vacanze estive.
La tecnologia è progresso, automazione e il web ci ha consentito di interagire col mondo, reperire informazioni, viaggiare e darci la possibilità di svolgere anche pratiche burocratiche online riducendo e dimezzando i tempi.
Credo che il giusto equilibro stia nel mezzo!
Bene la tecnologia, ma senza dimenticare i contatti umani, la lettura, la buona musica e le care vecchie abitudini che forse ci rendevano più sani.
Quali erano i libri più in voga in quegli anni?
Sicuramente “Il nome della rosa” di Umberto Eco, “L’alchimista” di Paulo Coelho, “Va’ dove ti porta il cuore” di Susanna Tamaro, oppure “Io speriamo che me la cavo” di Marcello D’Orta o “Tre metri sopra il cielo” di Federico Moccia.
Li ricordi o li hai letti? Quale hai preferito? Sono tutti nella nostra biblioteca qualora ne vorresti leggere qualcuno o, perchè no, tutti. Ti Aspettano!