A Casa di Lucia | LA PASSEGGIATA
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LA PASSEGGIATA

Primavera tempo di passeggiate…
E perché non concedersi, proprio in questa stagione, l’interessante lettura di questo notevole testo, definito uno dei più perfetti di Robert Walser?
Walser è un sognatore un po’ anarchico che considera la passeggiata, la sua attività quotidiana preferita, alla stregua del suo essere vivo, un inno alla leggerezza e alla finezza, alla bellezza e all’arte.
In un décor di piccola città svizzera, e della campagna che la circonda, il passeggiatore Walser ci guida, con la sua disperata ironia, in un labirinto della mente, abitato da figure disparate, dalle più amabili alle più inquietanti. Da Eichendorff a Mahler, il vagabondaggio è stato un archetipo ricchissimo della più radicale letteratura moderna. Tutta quella grande tradizione sembra condensarsi, quasi clandestinamente, nella Passeggiata di Walser, a cui lo scrittore ci invita col suo irresistibile tono: «Lei non crederà assolutamente possibile che in una placida passeggiata del genere io m’imbatta in giganti, abbia l’onore d’incontrare professori, visiti di passata librai e funzionari di banca, discorra con cantanti e con attrici, pranzi con signore intellettuali, vada per boschi, imposti lettere pericolose e mi azzuffi fieramente con sarti perfidi e ironici. Eppure ciò può avvenire, e io credo che in realtà sia avvenuto».


× Ciao!