Un romanzo paradossale e raffinato, complesso ma leggero, che mantiene ancora intatte le sue doti di freschezza, eleganza e fulminante ironia.
Ambientato in una Torino malefica e metafisica, “La donna della domenica” è da molti considerato il capostipite del “giallo italiano”.
La trama si snoda tra i vizi, l’ipocrisia, le comiche velleità e gli esilaranti chiacchiericci che animano la vita della borghesia piemontese.